Good night, and good luck.

Titolo: Good Night, and Good Luck.
Regia: George Clooney
Anno: 2005

Good night, and good luck.: poster

Il rosso nel poster è stato probabilmente aggiunto per richiamare l’attenzione, ma nel film non è presente nient’altro che il bianco e nero. E il grigio. Tanti grigi.

“Good night, and good luck.” era la frase che il giornalista Edward R. Murrow pronunciava regolarmente al termine di ogni puntata di See It Now, una rubrica di approfondimento giornalistico della CBS negli anni ’50. Il film di George Clooney tratta proprio di questo giornalista, del suo programma e della campagna che questi iniziò contro i metodi del senatore Joseph McCarthy, considerati illiberali ed eccessivi.

Good night, and good luck.: discorso

Edward Murrow (di spalle) non è un tipo da invitare alle feste. È sempre molto serio, parla di grossi problemi sociali, da combattere con sacrificio, dedizione, senso di responsabilità. Guardate le facce dei presenti in sala, mentre ascoltano un suo discorso! :’D

Il film è in bianco e nero. Stando alla wikipedia, questa scelta è stata dettata dalla volontà di non creare un contrasto con i video di repertorio del senatore McCarthy, mostrati a più riprese nel film. Devo dire che il bianco e nero dona molto a questa pellicola in termini di atmosfera, e non escludo che sia stata una precisa scelta stilistica. Molto azzeccato anche l’accompagnamento musicale jazz, ovviamente composto da pezzi dell’epoca.

Good night, and good luck.: Dianne Reeves

Ogni tanto Dianne Reeves ci delizierà con la sua calda voce, accompagnata da musica jazz di quegli anni. Lei è nera, il jazz è nero, il film è in bianco e nero. Tutto torna.

È un film che (ri)presenta il tema del ruolo dell’informazione nella società contemporanea, le responsabilità dei giornalisti nel non nascondere le notizie, né minimizzarle per evitare di inimicarsi figure potenti. È un film molto attuale, quindi, soprattutto per noi italiani, considerando che ancora oggi è possibile ascoltare politici che si difendono dando del comunista all’avversario, ma anche (pochi) giornalisti che ne denunciano le azioni e le parole scorrette.

Good night, and good luck.: discussione

Il film è incentrato sulla figura di Edward Murrow (interpretato da David Strathairn), ma non in maniera tale da oscurare altri personaggi, come i suoi colleghi giornalisti, interpretati da George Clooney, Robert Downey Jr. e altri.

Penso che, per certi versi, sia stato un film “facile”: basta rappresentare una storia vera, raccontare le cose così come sono andate realmente, far pronunciare agli attori discorsi realmente pronunciati, ecc. Ma tutto questo deve comunque essere fatto cercando di mantenere un certo ritmo, senza far mancare i momenti di pausa o quelli più drammatici. Il film riesce in pieno nel suo intento, attraverso una narrazione serrata, professionale, da reporter. Sarà per la solida preparazione nel settore giornalistico del regista? Può darsi, ma anche chissenefrega, considerato il risultato.

Good night, and good luck.: Joseph McCarthy

Il senatore Joseph McCarthy, morto nel 1957, compare suo malgrado in questo film (tutto rivolto contro la sua figura) grazie a filmati di repertorio. McCarthy diede vita ad una campagna anti-comunista molto feroce, che portò presto ad un regime del sospetto ancora oggi ricordato dagli americani con il termine maccartismo.

Voto: 7 su 10.

Immagini tratte da: lens-views.com, jazztimes.com, cineocchio.altervista.org, umeandfilms.blogspot.com, http://www.unionfilms.org

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